c’era una volta un folletto che viveva in riva al mare e guardava il mondo con occhi curiosi e felici.
Si sentiva circondato da tanto amore e lo specchio del suo mare era sempre calmo e sereno.
Poteva giocare, saltare, imparare e sognare e non desiderava nient’altro!
Un giorno accadde ciò che non avrebbe potuto nemmeno immaginare.
Il mare smise di essere piatto perché iniziò a soffiare un vento forte e burrascoso: c’era sempre il sole nei suoi occhi e nel suo cuore, ma le onde si accartocciavano rumorosamente sugli scogli e gli schizzi d’acqua salata finivano sui suoi giochi e sul suo mondo.
Cominciò a credere che potessero sommergere i suoi amici e nascondere l’affetto che provavano per lui.
Per un pó credette di essere in pericolo, perché il vento era troppo forte e non riusciva a stare in piedi, ma con il tempo imparò ad essere più forte della burrasca, imparò a stare dritto dritto e a divertirsi di nuovo.
Trovò anche un modo per proteggere le cose belle della sua vita dal sale e dalle onde.
Riuscì così a stare bene, sia con il vento che senza.
E il vento divenne per sempre parte della sua felicità.
Illustrazioni: Lisa Perbellini Voce: Antonia Bruno Autori: Fata Verde e Angelo Guardiano.
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2 risposte su “Acqua salata”
Questa storia mi è piaciuta moltissimo.Ciao Davide
Davide tu piaci moltissimo a noi!